Di e con: Vasco Mirandolao
Un signore stralunato si lascia andare a sfoghi umorali, medita sulla vita, l’amore, la morte, l’aldilà, su come gira o dovrebbe girare il mondo, ma il senso si prende spesso gioco di lui, si nasconde, allora le parole si staccano dalle cose, si perdono, i ragionamenti vanno alla stessa velocità delle sinapsi che fioccano nel cervello , un mezzo secondo dopo non ci sono più … Potrebbero essere le riflessioni di un uomo comune diverso dagli altri, che si esprime con un linguaggio pieno di scontri e si addentra via via nel registro della stramberia in una dimensione surreale metaforica, piena di stravaganza e lunaticità . Potrebbe essere che si cerchi di stare in equilibrio tra comicità e nevrosi in uno strampalato fantasticare che sfiora i confini del surreale con ramate di poesia, in un turbinìo che lascia a terra e nell’aria briciole di umanità.
Potrebbe essere! In fondo è tipico dell’essere umano!