Di David Harrower. Versione italiana di Alessandra Serra.
Regia Lluís Pasqual
Scene Paco Azorin
Costumi Chiara Donato
Luci Claudio De Pace
Foto di scena David Ruano
Con Massimo Popolizio e Anna Della Rosa. E con Silvia Altrui.
Una produzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d'Europa.
Il rapporto tra un uomo adulto e una bambina, un tema scomodo affrontato attraverso il linguaggio teatrale con un estremo rigore morale, al di fuori di ogni aspetto scandalistico.
Dopo Donna Rosita nubile dell'amato Garcia Lorca, Lluís Pasqual si cimenta con un testo scomodo e terribilmente attuale sulle ferite inguaribili di un amore sbagliato, Blackbird del quarantenne David Harrower, rivelazione della nuova drammaturgia scozzese.
In Blackbird si affronta un tema drammatico, l'amore di un uomo adulto per una bambina, da una prospettiva diversa. 'Mettere in scena Blackbird', spiega Pasqual, 'significa portare in evidenza un tema che tutti conosciamo nella sua realtà quotidiana, per guardarlo in modo più profondo, al di fuori di ogni significato scandalistico'. Il linguaggio teatrale diventa lo strumento privilegiato per uno sguardo 'altro' sulle cose, soprattutto quando si tratta di vicende scomode e, quindi, spesso taciute. Così, attraverso le molte stratificazioni del testo e i numerosi livelli di lettura, l'ordinaria storia di una violenza si trasforma in una grande storia d'amore, che lega indissolubilmente, in maniera unica e crudele, due esseri umani. Una discesa negli inferi dell'animo umano, che dell'animo umano prova a svelare le ombre, le mille paurose sfumature.
Data la delicatezza dell'argomento, pur trattato con un estremo rigore morale, lo spettacolo è vivamente sconsigliato ai minori.