Nel prendere in esame le proposte pervenute per questa quarta edizione del Premio giornalistico 'per Venezia' dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, la Commissione giudicatrice ha potuto anzitutto rilevare come si confermi in pieno la sicura rilevanza dell'iniziativa, comprovata dal livello della partecipazione di rappresentanti della stampa nazionale e internazionale. Proprio la qualità degli articoli e video proposti ha reso più difficile che nelle edizioni passate la scelta del vincitore, tanto che la Commissione si è ritrovata infine concorde nell'attribuire il premio ex-equo a due distinti lavori, particolarmente coerenti allo spirito del premio. Su queste premesse il giudizio finale è stato unanime nell'orientarsi verso gli scritti di Fiona Ehlers e Enrico Tantucci.
L'articolo della signora Fiona Ehlers, 'Das Leben einer Toten', apparso sul numero del 21 febbraio 2011 di 'Der Spiegel', offre un ottimo esempio di giornalismo di alta qualità riuscendo a proporre in termini lucidi e persuasivi il quadro di una città straordinaria e insieme pressata da necessità e problemi di forte rilievo. Con una scrittura chiara e vivace accompagna il lettore nel prendere coscienza dell'importanza e della vastità di ciò che oggi Venezia e il suo ambiente si trovano ad affrontare. Questioni di estrema delicatezza per la vita della città vengono esaminate avendo cura di fornire gli elementi indispensabili per una equilibrata valutazione, libera da preconcetti, destinata ad un pubblico che voglia essere correttamente informato sulla realtà veneziana.
L'articolo di Enrico Tantucci, 'Venezia merita di essere Venezia?', apparso sul numero del 'Giornale dell'Arte' del giugno 2011, si apprezza per la qualità della ricerca e l'impegno dell'analisi con cui affronta un tema complesso e articolato qual è quello delle molte istituzioni culturali veneziane, cogliendone insieme i caratteri, le connotazioni e il ruolo comunque fondamentale che svolgono nella vita e negli equilibri della città. L'attenta ricognizione, esito di un indubbio, lungo lavoro d'indagine, mette in evidenza funzioni, meriti e difficoltà, affrontando il tutto con lucida attenzione e insieme con uno spirito critico in grado di sollecitare stimoli e anche discussioni certamente utili.
Tutto ciò premesso, la Commissione giudicatrice ha deciso all'unanimità di conferire il premio «per Venezia» dell'Istituto Veneto per il 2011 ex-equo agli articoli di Fiona Ehlers 'Das Leben einer Toten' e di Enrico Tantucci 'Venezia merita di essere Venezia?'.