Poeta raffinato ed unico, scultore, esperto di didattica dell’arte: un incontro con Elio Talon, veneto di nascita e bolognese d’adozione. Tra i progetti più recenti Verranno fiori gialli, libro d’artista realizzato in collaborazione con Françoise Calcagno. Nato a Caorle (VE) nel 1970, vive a Bologna dove si è diplomato in Scultura all'Accademia di Belle Arti. Alla ricerca poetica accompagna un’intensa attività nelle arti plastiche. Segnalato ad Iceberg ’96, vincitore di Iceberg ’98 per la sezione poesia, partecipa alla Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo – Roma ’99. Del 2002 è la pubblicazione in Nodo sottile 3, antologia under 35 edita da Crocetti. Nel 2004 è presente in Opere d’Inchiostro, antologia edita da Rubbettino, per il Comune di Torino, nonché in Il Cielo in uno Schermo, antologia edita da Fernandel per il concorso “Coop for Words-2004”. Nel 2006, per i tipi de La voce della Luna, pubblica Sideralia, raccolta vincitrice del Premio Internazionale di Poesia “Renato Giorgi”. Nel 2007 vince il Premio Mezzago Arte ed è presente nell’antologia L’impronta esatta del respiro, pubblicata da Le voci della luna. Nello stesso anno le prime mostre personali di scultura. Del 2008 è la personale La vertigine e l’incanto al Museo Casa Frabboni di San Pietro in Casale (BO), con catalogo edito da Minerva Ed. Nel 2008 partecipa all’antologia Il corpo sottile , Ed. LietoColle. Del 2009 è Nincuramento, Edizioni della Casina. Da alcuni anni si occupa di didattica dell’arte e collabora come cultore della materia con la Cattedra di Teoria della Percezione e Psicologia della Forma all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Presentazione a cura di Francesca Brandes.