Programma del coincerto
Mélodies a una e due voci di Lalo, Fauré, Widor, Bizet e Chausson.
Interpreti: Marion Tassou soprano / Thomas Dolié baritono / Antoine Palloc pianoforte
«Vietato disporre musica lungo i miei versi»: Hugo non avrebbe in realtà mai pronunciato questa celebre frase, che gli viene invece attribuita. In ogni caso, i musicisti non hanno atteso la sua approvazione per prendere ispirazione dalle sue poesie, né per attingere ai grandi autori (Lamartine, Musset, Gautier, Leconte de Lisle, poi Baudelaire o Verlaine) a fianco di altri meno celebri. Se alla fine dell’Ottocento la mélodie francese giunge a un tale livello di raffinatezza, questo probabilmente dipende dal fatto che musica e poesia si uniscono intimamente per permetterne il volo. «I miei versi fuggirebbero, dolci e fragili,/ Verso il vostro giardino così bello,/ Se i miei versi avessero le ali,/ Delle ali come l’uccello»: Hugo l’avrebbe forse presentito, in questa poesia tratta da Contemplations e spesso messa in musica?
Biografia artisti:
Diplomatasi al Conservatorio di Lione, Marion Tassou s'interessa a tutti i repertori, dal barocco alla musica contemporanea. Ha cantato sotto la direzione di François-Xavier Roth e Jean-Christophe Spinosi e ha partecipato all'Académie dell'Opéra Comique di Parigi (2013). Dopo una laurea in geografia, Thomas Dolié studia al Conservatorio di Bordeaux, debuttando a Montpellier come Papageno, sotto la direzione di Marc Minkowski. Nominato Révélation artiste lyrique delle Victoires de la musique (2008), si esibisce sui palcoscenici internazionali collaborando con Hervé Niquet, il Concert Spirituel e la compagnia americana Opéra Lafayette. Specializzato nell’accompagnamento della voce, Antoine Palloc unisce passione e rigore nell’esecuzione del repertorio per canto e pianoforte. Accompagna artisti quali Jennifer Larmore, Patricia Petibon e Hedwig Fassbender.