Il 28 settembre 2016 ricorrono esattamente duecentotrent’anni dal primo incontro di Johann Wolfgang von Goethe, appena trentasettenne, con Venezia. Fuggito dai suoi impegni alla corte di Weimar e da un legame che stava diventando troppo soffocante con Charlotte von Stein, lo scrittore e intellettuale tedesco trascorse sedici notti in Laguna, facendo di Venezia la prima tappa importante nel suo viaggio d’istruzione in Italia. Durante queste due settimane esplorò la vita diurna e notturna della città, frequentando soprattutto i suoi teatri, le sale da concerto, le varie attività culturali e popolari di Venezia. Il 10 ottobre, una delle ultime sere della sua permanenza, assistette a una rappresentazione delle “Baruffe Chiozzotte” di Carlo Goldoni, proprio al Teatro di San Luca, che a fine serata lasciò entusiasta e divertito. Gli appunti di viaggio di Goethe furono infine pubblicati trent’anni più tardi, nel 1816, nel celeberrimo “Viaggio in Italia”, di cui ricorrono nel 2016 i duecento anni dalla prima uscita.
Con il gentile contributo del Goethe Institut di Roma e la coproduzione del Teatro Stabile del Veneto, l’Associazione Culturale Italo-Tedesca (ACIT) di Venezia e la giovane compagnia Gigolò&Gigolette portano in scena al Teatro Goldoni un evento speciale per questa duplice ricorrenza potendo contare sulla partecipazione straordinaria di Ruth Rosenfeld dalla Volksbühne Berlin. Basato sul “Viaggio in Italia”, lo spettacolo propone – in forma teatralizzata – alcune delle pagine che evidenziano le impressioni più significative su Venezia del letterato tedesco, nel tentativo di restituire la drammaturgia di questo importante capitolo della sua esperienza italiana.