Compagnia Umberto Orsini
UMBERTO ORSINI, MASSIMO POPOLIZIO, ALVIA REALE, ELIA SCHILTON
di Arthur Miller
traduzione Masolino D’Amico
regia Massimo Popolizio
direzione artistica Umberto Orsini
scene Maurizio Balò
costumi Gianluca Sbicca
luci Pasquale Mari
'll testo di Arthur Miller fotografa con spietata lucidità e amara compassione le conseguenze della devastante crisi economica avvenuta negli Stati Uniti nel ‘29. Figli di un padre che ha subito drammaticamente questa crisi due fratelli si incontrano dopo alcuni anni dalla sua morte per sgomberare un appartamento in cui sono accumulati i mobili e gli oggetti raccolti dal padre nel corso della sua vita e che sta per essere demolito. Un vecchio broker è chiamato per stabilirne il prezzo. Dietro questo semplice spunto emergono tutte le incomprensioni e le menzogne che la paura della perdita improvvisa del benessere possono esercitare su chi si dibatte nella crisi. Miller tratta questo tema con la sua consueta maestria facendoci scoprire un capolavoro che pur venendo da lontano ci porta ai nostri giorni così pieni di incertezze.'
Umberto Orsini