Maria Tronca, RosaNero, La Tartaruga.
Un romanzo un po' rosa e un po' nero, che parla di mafia, d'amore, di magia e di Palermo. La realtà nuda e cruda di una città piena di problemi si intreccia con una storia magica in cui tutto può accadere. E accade.
Calogero Mancuso, un mafioso giovane e belloccio, viene ammazzato nel centro storico di Palermo per un regolamento di conti. Nello stesso momento Rosellina Restivo, una bambina di nove anni, cade dall'altalena e perde conoscenza. Vengono portati entrambi nello stesso ospedale. Quando Rosellina si sveglia è strana, violenta, dice un sacco di parolacce, ma continua a giurare che non è colpa sua. La verità è che l'anima di Calogero è entrata nel suo corpo. Calogero vede attraverso gli occhi di Rosellina e sente attraverso le sue orecchie. E, se lei glielo consente, riesce anche a parlare, con una voce inquietante, e a usare il corpo della ragazzina come se fosse il suo. Giorno dopo giorno, il mafioso scopre cosa significa vivere dall'altra parte della barricata, nellincubo dell'estorsione.
Affronta un segreto che sbuca dalle pieghe del suo passato. Vive l'angoscia del tradimento. Attraverso la vita di Rosellina tocca con mano il valore della lealtà, lo sdegno, la tenerezza. E a suo modo, insieme alla sua giovanissima alleata, riesce a far trionfare la giustizia. Poi abbandona il suo corpo, perdendosi tra le strade di Palermo. Dove andrà?
Maria Tronca (Palermo, 1962) ha collaborato con riviste femminili come 'Marie Claire' e 'Vanity Fair' ed è stata direttrice di prodotti editoriali di successo per il web e la telefonia. Per dieci anni co-curatrice di una collana di letteratura erotica contemporanea con oltre 150.000 copie vendute, è ora direttrice editoriale di www.codavispa.it, un portale interamente dedicato agli animali, domestici e non. È inoltre co-fondatrice di Coda Vispa Social Club, il primo vero social network per animali: cani, gatti, pesci, pennuti e anche peluche.