L'iniziativa, inserita all'interno degli Itinerari Educativi, propone anche uno spettacolo interattivo, un viaggio attraverso spettacoli di luce e suono, dalle camere obscure alle lanterne magiche, dal teatro d'ombre ai giocattoli ottici fino al cartone animato. Sia la mostra che lo spettacolo, a cura di Gianni Trotter, ripercorrono le esperienze più significative degli antenati del cinema e sono collegati ad altre due iniziative: un corso laboratorio per insegnanti sulla metodologia e la didattica dei linguaggi audiovisivi ed una rassegna di cinema d'animazione intitolata'Cinquenovanta'.
La proposta ha come obiettivo l'acquisizione di competenze espressive e comunicative che consentano agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado di comprendere e utilizzare in modo efficace i mezzi e i linguaggi audiovisivi e multimediali, mettendo in evidenza l'interdisciplinarità della conoscenza. Schede operative per l'attività in classe e un libretto didattico sul cinema d'animazionecon videocassetta e/o Cd allegati vengono messi a disposizione dei docenti interessati.
'Si tratta - spiega l'assessore comunale alle Politiche Educative, Andrea Ferrazzi - di un'esperienza tanto originale quanto importante, che aiuta i nostri studenti, sin dalla prima età, a conoscere il mondo del cinema. Ciò permetterà loro, tra l'altro, di acquisire quelle conoscenze necessarie per vivere criticamente e liberamente questo fondamentale linguaggio, il cinema appunto, che è ormai parte fondamentale del nostro mondo'.