Rifugiatasi in un convento dopo aver ucciso Giuliano, l’amante che divideva con la madre vedova, Rita, ventenne cinica e lucida, inganna per due anni suore e confessore e circuisce un giovane sacerdote, don Paolo Conti…
Il film (Alberto Lattuada, 1960, tra gli interpreti Pascale Petit e Jean – Paul Belmondo) presenta il disfacimento morale di una famiglia altoborghese della campagna veneta, i deterioramenti di un cattolicesimo male inteso e i complessi rapporti tra i personaggi.
Ampie sequenze ambientate a Padova, tra Prato della Valle, l’oratorio di San Rocco e corso del Popolo.