La dodicesima edizione della manifestazione di lettura e solidarietà è dedicata al tema “Cooperare”, in occasione dell’Anno internazionale delle Cooperative proclamato dall’Onu.
Lavoro, innovazione, talento, creatività, solidarietà: i tanti significati di “cooperare” saranno esplorati nella dodicesima edizione di “Ad alta voce”, manifestazione di lettura e solidarietà promossa da Coop Adriatica anche quest’anno in ottobre: sabato 6 a Venezia, giovedì 11 a Cesena e sabato 13 a Bologna.
Porteranno le proprie pagine preferite personaggi televisivi come Serena Dandini e la “iena” Nadia Toffa; attori come Lella Costa, Leonardo Manera, Giancarlo Ratti e Amanda Sandrelli, giornalisti come Ritanna Armeni, Pino Corrias e Luciana Castellina, autori e scrittori come Mauro Covacich, Marcello Fois, Carlo Lucarelli e Vitaliano Trevisan; testimoni dell’impegno e del lavoro nella società civile come don Luigi Ciotti, Guglielmo Epifani, Agnese Moro, Andrea Segrè, Maurizio Pallante, Dario Vassallo (il fratello di Angelo, il sindaco di Pollica ucciso dalla criminalità organizzata due anni fa), in tutto oltre ottanta partecipanti.
Le voci di questi e altri personaggi risuonano in luoghi di lavoro e di servizio, raggruppati in quattro filoni identificati da altrettante nuove parole: “cooperai”, per i luoghi del lavoro industriale e artigianale; “manovalenze”, per gli spazi nei quali il saper fare manuale crea oggetti, anche a partire dai saperi tradizionali; “televalori”, dove l’innovazione e il futuro prendono forma nei progetti e nella creatività dei giovani e “condivivere” per le letture riservate agli ospiti dei luoghi non aperti al pubblico. A Venezia, il 6 ottobre si possono ascoltare letture nel vaporetto dell’Actv e nel laboratorio artigianale di remi e forcole, in una scuola e nel carcere; l’11 ottobre nel teatro Verdi di Cesena, le letture saranno dedicate al lavoro delle donne. Sabato 13 a Bologna le pagine scelte dai lettori prenderanno vita nell’archivio storico della Cgil e nel cantiere del Mercato di Mezzo in ristrutturazione, negli studi di design e architettura avviati da giovani professionisti e nel laboratorio dell’antica argenteria Corradini.
Il 2012 è stato proclamato dall’Onu Anno Internazionale della Cooperative, con la motivazione che “le imprese cooperative costruiscono un mondo migliore, perché dimostrano che è possibile conciliare la produttività economica con la responsabilità sociale”, e per questo, si tratta di una forma d’impresa che l’Onu indica come una delle possibili risposte alla crisi che opprime l’economia mondiale. Un’occasione che Coop Adriatica ha deciso di cogliere dedicando al tema “cooperare” la manifestazione, approfondendo i diversi significati di “fare insieme” tra lavoro, solidarietà e innovazione.
In questa edizione di “Ad alta voce” anche il pubblico, che partecipa alle letture, è chiamato a “cooperare” portando con sé un libro da scambiare con un altro, dando vita a “Passaparole”: un bookcrossing estemporaneo per le giornate della manifestazione. I libri da scambiare saranno evidenziati da un segnalibro sul quale scrivere i motivi del consiglio di lettura.
