Giunge alla seconda edizione il Premio Glass in Venice, nell’ambito del progetto promosso dall’Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti e dalla Fondazione Musei Civici di Venezia per la valorizzazione dell’arte vetraria a livello internazionale.
Nel corso della cerimonia il premio viene assegnato al maestro muranese Andrea Zilio, il cui lavoro e perizia tecnica hanno contribuito alla realizzazione di opere di artisti di fama internazionale rinnovando la grande tradizione muranese e ponendolo tra i maggiori rappresentanti, e a Toots Zynsky, per l’altissima qualità del suo lavoro artistico nel quale il vetro è valorizzato con tecniche e modi assolutamente originali, raggiungendo risultati di particolare eleganza. Nuovamente, dunque, dopo i premi assegnati lo scorso anno a Pino Signoretto e a Bertil Vallien, si vuole dare un riconoscimento che unisca la preziosa valenza tecnica e artistica dei maestri del vetro muranesi e gli artisti che, nel mondo, si sono particolarmente distinti lavorando sia nel grande solco della tradizione muranese sia attraverso scuole e tecniche diverse ma sempre considerando Murano un riferimento irrinunciabile.
Alla cerimonia sono presenti: Gian Antonio Danieli, presidente dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti; Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia; Rosa Barovier, storica del vetro; gli artisti premiati Andrea Zilio e Toots Zynsky.