Il film dà allo spettatore la possibilità di farsi guidare, ancora una volta, da Fellini nel circo delle sue stupefacenti fantasticherie così cariche di segni e di orpelli, e insieme, così aride e opprimenti. In questo circo, dove il Settecento veste panni lugubri e si respira aria di putrefazione, Casanova è il clown del sesso, scrupolosamente impersonato da un ripulsivo Donald Sutherland con la voce di Gigi Proietti.