È uno degli ultimi film di Fellini, tutto si svolge a bordo di un grande transatlantico che affronta un viaggio nel Mediterraneo con le ceneri di un famoso soprano da spargere in
mare, ma i viaggiatori appartengono ad un universo chiuso e aristocratico che è ormai costretto a fare i conti con la storia, con i profughi balcanici, con la guerra imminente
che sta per spazzare via un’intera civiltà. Un esercizio sontuoso di scrittura barocca, che Fellini realizzò tra l’altro proprio dopo essersi recato anche a Genova, per visitare la turbonave Guglielmo Marconi in disarmo.