Gli amori, l’amicizia e le lotte antifasciste di un gruppo di giovani di via del Corno nella Firenze del 1925. Dramma corale, di forte impatto emotivo, tratto dall’omonimo romanzo di Vasco Pratolini, del quale vengono privilegiati i personaggi socialmente più interessanti: il tipografo Mario
e la fidanzata Bianca, gli antifascisti Ugo e Maciste e i bottegai Milena e Alfredo.
È d’obbligo ricordare che Cronache di poveri amanti fu realizzato in un momento politico di grande tensione (il neofascismo sembrava recuperare le forze): ebbe infatti dei problemi con la censura e la distribuzione, e non ottenne il permesso di esportazione, nonostante l’assegnazione del premio speciale della giuria al Festival di Cannes.