FAIMARATHON è una speciale passeggiata alla riscoperta dei luoghi noti e meno noti, ma sempre sorprendentemente belli, dell’Italia intorno a te.
L'itinerario offre una conoscenza alternativa di Venezia, andando alla riscoperta del patrimonio culturale minore ancora visibile: le Scuole rivestirono un importante ruolo nel contesto artistico, religioso, culturale e sociale della Serenissima. Le prime si costituiscono nel Medio Evo, quando particolari Confraternite di devozione, associazioni di città e nazioni, corporazioni di arti e mestieri iniziano a riunirsi, sotto la protezione di un Santo, non solo per ragioni di culto, ma anche per la difesa di interessi comuni, per la reciproca assistenza e per opere di carità materiali e spirituali. Si possono dividere in 2 grandi categorie: Scuole Grandi (di carattere devozionale) e Scuole Piccole (quasi sempre di Arti e mestieri). Si diffondono dalla II metà del sec. XIII fino alla fine del sec. XVI, quando si distinguono 6 Scuole Grandi, più importanti per patrimonio, privilegi e numero di consociati, tra le quali: San Rocco, Santa Maria del Carmelo (o dei Carmini) e San Teodoro. In origine il nome Scuola(Scola) era usato per indicare il luogo delle riunioni, in seguito finì per identificare la Confraternita come figura giuridica; ogni Scuola si provvedeva di una mariegola (raccolta delle norme per la gestione della Comunità), la quale doveva essere approvata dal Consiglio dei Dieci. Le Scuole più importanti costruiscono, vicino alla Chiesa con il Santo protettore, un edificio come sede sociale, che spesso è opera di un grande architetto e che con il tempo viene arricchito con opere dei migliori artisti del momento. Le Scuole vengono soppresse sotto Napoleone con la conseguente demolizione di alcune e la distruzione e dispersione di molti preziosi arredi.