Filippo Vignato - trombone, effetti
Manuel Trabucco - sax soprano, sax alto
Frank Martino - chitarra, live elettronics
Stefano Dallaporta - contrabbasso, basso elettrico
Diego Pozzan - batteria
Il M.O.F. (acronimo di Mercato Orto Frutticolo) è un parcheggio gratuito che si affaccia al centro di Ferrara. Il parcheggio rappresenta l’equivalente di un porto per le città di mare, ossia un luogo di scambio-incontro di idee, merci e persone. Ed è con questa idea che è partito il progetto M.O.F 5tet. Il gruppo si è formato nel Febbraio 2009 tra le aule del Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara dove cinque musicisti, provenienti da diversi background geografici (Sicilia, Abruzzo, Veneto) e musicali, hanno deciso di condividere un progetto musicale che è sfociato poi nel disco “Embarrassing Days” (CatSound Records, Novembre ’09). Il disco contiene tutti brani originali tranne un riadattamento in stile New Orleans di “No One Knows” brano del gruppo rock statunitense Queens Of The Stone Age. Il progetto Embarrassing Days ha l’ambizione di ricercare nuove sonorità in ambito jazzistico avvalendosi dell’utilizzo dell’elettronica, utilizzata, in tempo reale, come “sesto musicista” che improvvisa e dialoga con la band. La formazione dal vivo riesce a creare un’atmosfera di “tensione artisitica” sviluppando le composizioni del disco e proponendo rivisitazioni di brani che spesso non attingono unicamente alla tradizione jazzistica ma anche al rock, al pop (Radiohead, Queens of The Stone Age, Angunn).