Spettacolo teatrale intitolato Sevignè di Madame De Sevignè,
inediti in Italia - traduzione originale di Giulio Boato
Regia di Giulio Boato
con: Juliette Fabre, Giulio Boato e Lorenzo Danesin
musica di Lorenzo Danesin
Madame de Sévigné, nata a Parigi il 5 febbraio 1626, scrisse alla figlia più di 1000 lettere. Il
suo epistolario è oggi tra i più noti per la spontaneità e la confidenzialità, caratteristiche insolite per
le abitudini dell’epoca. Sévigné frequentava la corte: tra le sue lettere, troviamo incredibili racconti
della reggia di Versaille, della caccia alle streghe, dei capricci del Re Sole e delle sue amanti. E,
soprattutto, vi leggiamo un amore grande, immenso della madre verso la figlia, che ai nostri giorni
avrebbe sicuramente stimolato fior di analisi psicanalitiche.
Il collettivo DOYOUDaDA porta sulla scena una rilettura contemporanea delle lettere di Sévigné,
facendone un’epopea dai tratti pop, un viaggio ad alta velocità nella complessa personalità di una
delle donne più interessanti del grand siécle francese. Tra intrighi di palazzo, consigli sanitari e alta
moda, gli spettatori si accorgeranno il nostro presente e la corte di Luigi XIV non sono poi così
distanti…