music
Vieux Farka Touré

Esistono artisti capaci di dimostrare che essere figli d’arte non è una forzatura, bensì un valore aggiunto: Vieux Farka Touré, erede del leggendario cantautore, polistrumentista e bluesman maliano Ali Farka Touré ('il DNA del blues', come lo definì Scorsese), ne è un esempio. Nato a Niafunké, in Mali, nel 1981, il giovane non sembrava destinato alla carriera musicale: quando da adolescente dichiarò di voler diventare musicista, suo padre si oppose perché memore delle difficoltà vissute sposando questa professione. Si prospettava per il giovane Farka Touré un futuro nell’esercito, ma grazie all’intervento del virtuoso musicista Toumani Diabaté, che percepì subito il suo talento, Vieux riuscì a convincere il padre ad assecondare i suoi sogni e a credere nelle sue asprazioni. Sulla scia del genitore, secondo cui il blues è 'rami e foglie di un albero le cui radici affondano in Africa', Vieux esprime un’idea più radicale: le origini sahariane possono essere ritrovate anche nelle esibizioni jam band, come nel dub giamaicano. La sua musica così libera ed energica, ha rivelato progressivamente, con gli album Vieux Farka Touré (2007), Fondo (2009) e The Secret (2011), il rispetto per la tradizione Songhai (gruppo etnico di cui fa parte) e per l’eredità paterna di uno stile chitarristico che si sposa sia con la musica tradizionale che con il blues, ricercando al contempo nuove soluzioni negli arrangiamenti dei brani (grazie all’uso di strumenti occidentali), in cui si generano assonanze con rock, funky, reggae, elementi latini e altre influenze africane. Una fusione perfetta tra tradizione e innovazione, dunque, che fa di Vieux un artista maturo e apprezzato sin dagli esordi: l’abilità e destrezza nel suono della chitarra, con cui incanta il pubblico nei suoi ipnotizzanti concerti, producono melodie mistiche ma mai invasive, che lo consacrano tra i più raffinati talenti musicali esistenti, connotato da uno stile peculiare che sebbene sia sempre memore della tradizione, volge con determinazione verso il futuro e il cambiamento. Col suo carisma quasi tangibile e un sorriso contagioso, cattura l’audience rivelandosi un ottimo intrattenitore, ma affronta anche tematiche profonde come la bellezza e l’antica cultura del Mali (in Mon Pays, 2013), terra pacifica e tollerante, o il saccheggio culturale dovuto ai recenti scontri e attacchi terroristici, ricordando però quanto il potere dell’arte e della fratellanza trascenda le scissioni politiche e culturali (The Paris Session, 2014). Artista eclettico e curioso, che con ogni nuovo progetto (come Touristes, nuovo album a cui sta lavorando) amplia i propri orizzonti e abbraccia nuove sfide, Vieux Farka Touré è un musicista coraggioso, in grado di uscire dalla lunga ombra del padre per costruirsi una propria personale credibilità e che anzi, proprio grazie alla preziosa eredità trasmessagli, segue il flusso della sua vita artistica con classe e naturalezza, rafforzando la sua reputazione di uno tra i musicisti più talentuosi e innovativi del mondo. (Elena Bonetto)

Vieux Farka Toure,chitarra, voce

Valery Assouan, basso

Tim Keiper, batteria, percussioni

information
Ticket: intero 10 euro – ridotto 7 euro
when
SuMoTuWeThFrSa
Time: (pick a date)
where
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani 7 - Mestre (VE)
Terraferma
events
 
DATES
EVENTS
PLACES
TEXT
From
To
Exhibitions
Music
Theatre
Ballet
Film seasons
Venetian traditions
Sports and games
Meetings and conferences
Fairs and markets
Centro Storico
Terraferma
Lido
Isole della Laguna
Area Centrale Veneta
Cavallino - Jesolo
Chioggia
Riviera del Brenta
Veneto Orientale
  X
  X