prende il via, al Festival di Portogruaro, la serie di quattro incontri multimediali, raggruppati sotto il titolo Dizionari di Babele, fatti di immagini, suoni registrati e dal vivo, installazioni video e presentazioni storiche. Un eccitante viaggio nel labirinto della modernità, pensato con l'intento di creare momenti di confronto che permettano un vero e proprio dialogo sulla musica, facilitandone la fruizione e avvicinando gli esecutori e il pubblico.
Il primo appuntamento, in programma martedì 25 agosto nella Sala Consiliare del Municipio alle ore 18, con ingresso libero, vede protagonista Guido Barbieri, critico musicale, docente presso il conservatorio “Rossini” di Pesaro e storica voce di Radio3 Rai. Direttore artistico del Teatro delle Muse di Ancona e della Società dei Concerti “Guido Micheli”, Barbieri ha firmato la drammaturgia di numerosi spettacoli realizzati tra gli altri da Moni Ovadia, Giorgio Barberio Corsetti e Marco Paolini, e ha scritto testi per compositori come Ennio Morricone, Adriano Guarnieri e Andrea Molino.
Con lui i musicisti di “Names”, il New Art and Music Ensemble Salzburg, che eseguiranno la Passacaglia per violino e pianoforte, composta nel 2003 da Arvo Pärt, Ai limiti della notte per violoncello solo, del 1979, di Salvarore Sciarrino e Deploration per flauto, violoncello e percussioni, composta nel 1973 da Wolfgang Rihm.