Il Teatrino di Palazzo Grassi ospita la proiezione di V. S Gaitonde (1995) di Sunil Kaldate, organizzata dalla Collezione Peggy Guggenheim. Il film sara proiettato alla presenza del regista.
Introduzione di Sandhini Poddar, curatrice della mostra 'V.S. Gaitonde. Pittura come processo, pittura come vita'
Come ha rammentato il critico Holland Cotter, V. S. Gaitonde 'ha guardato a Occidente come a Oriente, alla madrepatria e dentro se stesso per creare una versione del tutto personale di transculturazione…'. Il film di Sunil Kaldate, V. S. Gaitonde (video a colori e sonoro, 27 min., 1995) e una delle poche testimonianze visive di questo artista modernista dalla vita reclusa e del suo mondo. Gaitonde viene ripreso nell'unica stanza del suo appartamento-studio (barsati) che all'epoca affittava a Nizamuddin, Nuova Delhi, a meta anni '90. Non guarda mai in camera, rifiutandosi di essere importunato o interrotto dalla presenza della troupe e dei macchinari, dimentico dell'estraneita di tali attivita e movimenti che non appartengono all'ordine naturale delle cose. Il processo pittorico non viene ne rivelato ne discusso. Invece, si entra in uno spazio privato, frugale e trasandato, anzi in un mondo interiorizzato.
