Nel 1994 la Compagnia Marie Chouinard venne invitata ad esibirsi ne Le Sacre du Printemps all’International Dance Festival di Taiwan, per l’occasione le musiche di Igor Stravinsky furono eseguite dalla Taipei Symphony Orchestra. Dato che la durata del lavoro lo permetteva, gli organizzatori del festival suggerirono di aggiungere al programma il pezzo Prélude à l’après-midi d’un faune. Dopo aver appreso che la Compagnia non si sarebbe esibita utilizzando la partitura di Claude Debussy, il festival incoraggiò Marie Chouinard a creare un versione in assolo. È così che Prélude à l’après-midi d’un faune (la versione di Debussy) è venuto alla luce.

Questa nuova versione riprende gli stesi gesti e sequenze del lavoro iniziale di Marie Chouinard. Quando per la prima volta ideò questo lavoro non si trovò a suo agio con la musica di Debussy. Successivamente però scoprì che il suo Fauno era sufficientemente “radicato” ed il ruolo definito abbastanza da poter sostenere la musica di Debussy e l’esperienza fu più che decisiva (Marie Chouinard apprese successivamente che Nijinski non gradì assolutamente danzare con la musica di Debussy, la quale gli fu imposta da Serge de Diaghilev – quasi a confermare la prima intuizione della Chouinard).

Il Taipei Festival fu responsabile di un altro momento cruciale nella storia della Compagnia Marie Chouinard. Per la prima volta, nell’ideare Prélude à l’après-midi d’un faune, Marie Chouinard fu costretta ad insegnare il suo ruolo da solista ad un altra danzatrice. Questa prima esperienza di “passaggio della fiaccola” del suo lavoro la portò a concepire retrospettive di assoli che ora fanno parte del repertorio della Compagnia, Les Solos 1978-1998, tra i quali si trova Pomeriggio del Fauno nella sua versione originale.