Progetto espositivo a cura di
Silvia Bettanin, Elena Cadamuro,
Marco Donadon, Davide Falcon,
Paolo Riccardo Oliva, Andrea Rizzi,
Maria Tumiotto
Aktion T4 è il nome del principale programma nazista di eutanasia, che prevedeva la soppressione sistematica degli individui affetti da disabilità fisiche e mentali. Ca’ Foscari, in occasione del Giorno della Memoria, realizza un focus sulla persecuzione e lo sterminio delle cosiddette «vite indegne di essere vissute», che dal 1939 al 1941 ha coinvolto in Germania oltre 70 mila persone e ha preceduto e in parte accompagnato la Shoah degli ebrei d'Europa
Il nucleo dell’iniziativa sarà la mostra 'In Memoriam. Aktion T4: lo sterminio dei disabili' che si terrà a CFZ Cultural Flow Zone, alle Zattere, dal 14 gennaio al 7 febbraio. L’esposizione è curata da un gruppo di studenti del corso di laurea in Storia, con la supervisione di Alessandro Casellato, delegato del Rettore per il Giorno della Memoria. La mostra è il risultato della rielaborazione di materiali redatti dall’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), accompagnati dalla riproduzione audio della lettura di documenti ufficiali, cartelle cliniche e testimonianze intorno agli accadimenti di Aktion T4, dalla proiezione di documentari d'epoca e da un breve video realizzato dagli studenti. Il vernissage della mostra si terrà il 13 gennaio ore 18.00.
L’impegno degli studenti è stato determinante per la realizzazione del progetto, soprattutto nello scopo di collocare la vicenda all’interno del più aggiornato quadro storiografico; oltre allo studio delle vicende trattate, i ragazzi si sono infatti cimentati nel trasferire le conoscenze con modalità, linguaggi, forme adatte alla sede espositiva e a un contesto universitario. ‘L’impegno degli studenti è stato per me la scoperta ‘collaterale’ più stupefacente – racconta il prof. Casellato. – Hanno lavorato in grande autonomia, muovendosi con competenza e coinvolgendo i loro giovani colleghi di altri corsi che potevano apportare le abilità a loro mancanti. Ho avuto davvero a che fare con una generazione che lavora, pensa e collabora. E le strutture di Ca' Foscari - CFZ, Radio, Teatro, Ufficio Disabilità - hanno contribuito e dato slancio al progetto’.
Dal 21 gennaio al 5 febbraio il programma cafoscarino per il Giorno della Memoria si intensifica con una serie di appuntamenti, sempre con il focus sull’olocausto dei disabili. Tra questi ci sarà la proiezione di alcuni brani della narrazione di Marco Paolini 'Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute' – il 27 gennaio alle ore 10 in Auditorium Santa Margherita - seguita dalla riflessione con la psicologa Naomi Brenner e con il docente e pedagogista Mario Paolini, fratello di Marco, che si occupa di persone con disabilità intellettive.