Si tiene dal 2 al 4 maggio 2016 l’appuntamento annuale con il seminario di studi storici organizzato dall’Istituto per la Storia della Società e dello Stato Veneziano della Fondazione Giorgio Cini. Il convegno riunirà studiosi attorno ad un argomento trasversale, all’insegna del confronto e dell’indagine: il tema scelto per questa edizione è La città divisa ossia i fattori divisivi presenti, lungo i secoli, nelle vicende urbane delle città italiane.
Gli incontri, che si svolgeranno con le modalità della tavola rotonda, saranno articolati in cinque sedute e presenteranno i temi divisi per aree geografiche: la Toscana, l’area Altoadriatica, Il Meridione, la Lombardia e il Veneto. La discussione mirerà a dimostrare come la divisione sia un elemento presente sin all’inizio della storia di una città: verranno quindi prese in analisi le vicende dei guelfi e dei ghibellini, degli studenti come fautori di turbativa urbana nella città universitaria di Padova, le questioni legate all’erezione, nell’Italia umbertina, di monumenti come quello di Giordano Bruno a Roma, di Arnaldo da Brescia a Brescia, di fra Paolo Sarpi a Venezia, che furono motivo di aspre contrapposizione tra clericali e laici.
Il seminario si soffermerà proprio su alcune vicende legate a Venezia, nonostante la città-stato sia stata ammirata, nei secoli, per il suo regime di pace sociale. Anche se segnata da forti differenze di classe, Venezia non è mai stata protagonista di vistosi episodi di lotta di classe, molto presenti invece altrove, e la rivalità tra famiglie patrizie non giungeranno mai alla contrapposizione esasperata; ciò non toglie che abbia conosciuto lacerazioni interne e duri i contrasti, come nei ricorrenti tentativi di rendere ereditaria la carica dogale e di farne la prerogativa di una certa casata piuttosto che di un’altra.
PROGRAMMA COMPLETO
Lunedì 2 maggio
15.00 Gino Benzoni, Presentazione
15.20 Tavola rotonda su La Toscana coordinata da Franco Angiolini (università di Pisa) e Marcello Verga (Consiglio Nazionale delle RicercheIstituto di Storia dell’Europa Mediterranea CNR-ISEM) cui partecipano:
A. M. Pult, Città sì/città no: l’elevazione di Pescia a città e la divisione tra ‘classe maggiore’ e ‘classe minore’
F. Angiolini, Liberi e schiavi a Livorno: una città divisa?
A. Menzione, Miti e riti, barriere della comunità
Martedì 3 maggio
9.30 Tavola rotonda su L’area alto adriatica coordinata da Giuseppe Trebbi (università di Trieste), cui partecipano:
E. Guagnini, Introduzione. Trieste: lacerazioni. La città divisa e la satira del villano
M. Davide, Giovanni di Moravia e le lotte udinesi di fine ’300
S. Di Brazzano, Trieste 1468-1469
G. Trebbi, Trieste nel 1848. Patrioti risorgimentali, liberali ‘austriaci’ e liberisti austro-germanici
G. Dato, La Trieste delle lotte nazionali e sociali vista da Londra, 1848-1914
15.30 Tavola rotonda su Il Meridione coordinata da Aurelio Cernigliaro (università di Napoli Federico II), cui partecipano:
M. Campanelli, La ricerca del consenso. Napoli divisa tra Teatini e Gesuiti in età spagnola
D. Casanova, Insulae urbane confraternali (secc. xvi-xviii)
F. E. d’Ippolito, Contrapposizioni/Ricomposizioni. Napoli tra due governi (1799-1815)
A. Cernigliaro, Concordia decantata, ma inattingibile: una costante della vicenda napoletana in età moderna
Mercoledì 4 maggio
9.30 Tavola rotonda su La Lombardia coordinata da Giorgio Chittolini (università statale di Milano), cui partecipano:
M. Gentile, Divisi al bene comune. Ceti dirigenti, fazioni e rappresentanza politica nella Lombardia visconteo-sforzesca. Qualche spunto
F. del Tredici, Dividere per unire? Fazioni urbane, stati regionali e stati pluricittadini (Lombardia, secc. XIII-XIV)
E. Valseriati, Erant in manibus ghibellinorum: la lunga resistenza del partito imperiale nella Lombardia veneta (secc. xXV-XVI)
T. d’Arcangelo, In cerca del bipolarismo perfetto: guelfi e ghibellini a Lodi nel Quattrocento
15.30 Tavola rotonda su Il Veneto coordinata da Giuseppe Gullino (Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti), cui partecipano:
V. Costantini, Tra rinnovamento commerciale e tradizione politica: Venezia (e il Golfo) alla fine del Cinquecento
E. Tomasella, La nave dei folli
E. Ivetic, Filovenezianismo e antivenezianismo nell’area alto adriatica
B. Boccazzi Mazza, Tra forma e funzione: Palma, una città divisa