Convegno internazionale di studi
Fortunato Martinengo: un gentiluomo del Rinascimento fra arti, lettere e musica
Seconda giornata
Presiedono Pietro Gibellini e Alfredo Viggiano
Interventi di Elisabetta Selmi, Achille Olivieri, Evelien Chayes, Marco Faini, Bonnie Blackburn, Sonia Maffei
L' Ateneo Veneto e l'Ateneo di Brescia hanno organizzato in stretta collaborazione questo convegno che si snoda nelle due diverse sedi accademiche e che per tre giorni vedrà impegnati studiosi di livello internazionale.
L’evento è realizzato in ricordo dell’avvocato Angelo Rampinelli Rota, già Presidente dell’Ateneo di Brescia e Socio dell’Ateneo Veneto.
Cultore della poesia e della musica, in contatto con importanti artisti e letterati della prima metà del Cinquecento, il conte Fortunato Martinengo Cesaresco (Arco di Trento 1512 – Vienna 1552) fu attivo tra Brescia, il Lago di Garda e Venezia, dove promosse accademie allacciando contatti con Anton Francesco Doni, Pietro Aretino, Paolo Manuzio e molti altri.