Sette canzoni per l'Anguana e altre storie di dee
Compagnia delle Gane
Poesiedi Antonella Barina
Musicae canto Monica Giori
Elisa Ronchi, danzatrice
Stefano Baldan, mandola e percussioni
Stefano Patron, flauto
Erika Tosatto, violoncello
Verdiana Bacchin e Demis Zanatta, tamburi
L'Anguana è la protagonista dello spettacolo 'a cappello' avviato in campo a Venezia nel giugno 2015. Ritenuta a lungo un personaggio secondario delle leggende alpine, l'Anguana ('spirito delle acque', 'ninfa', 'lavandaia', 'strega' o 'sirena' ecc.) qui assume la dimensione inedita di antica divinità acquea. E' stata scelta la strada come battesimo dopo una lunga gestazione che parte dalla ricerca della poeta Antonella Barina sul divino femminile, iniziata negli anni 70 e proseguita fino alla stesura in rima senaria, nel 2013, della silloge poetica 'Sette Canzoni per l'Anguana'. Del 2014, durante 100Thousand poets for changing, l'incontro della poeta con la cantante e musicista Monica Giori, che studia musiche originali (ballata, rock, valzer, samba, ecc.) per ciascuna delle Sette Canzoni. Fabbrica anche i burattini dello spettacolo mentre Antonella Barina trasforma in testi teatrali di raccordo diversi brani della ricerca sulle Anguane. Dopo un processo di mutua fecondazione tra le diverse competenze artistiche con la performer Alice Di Lauro, lo spettacolo - interamente e fin dall'inizio autoprodotto e autofinanziato - vede oggi in scena, oltre alle autrici delle poesie e delle musiche, la danzatrice Elisa Ronchi (Centro Elaborazione Danza) e i musicisti Stefano Baldan (mandola e percussioni), Stefano Patron (flauto), Erika Tosatto (violoncello), Verdiana Bacchin e Demis Zanatta (tamburi). La composizione 'aquatica' dell'opera la rende fruibile da adulti e bambini.