Per la prima volta in Italia, negli Spazi Espositivi dell’Università Ca’ Foscari, sarà possibile “esplorare” il magnifico complesso rupestre di Dunhuang, situato nella provincia occidentale cinese del Gansu, fra l’altopiano del Tibet, la Mongolia e il deserto del Gobi, grazie alla mostra Il gioiello della Via della Seta: Arte buddhista di Dunhuang che si terrà dal 22 febbraio all’8 aprile in collaborazione con la Dunhuang Academy e la Dunhuang Culture Promotion Foundation.
La preziosa arte delle grotte di Mogao rivivrà a Venezia grazie alla collaborazione tra l’Università Ca’ Foscari e queste due prestigiose istituzioni con l’obiettivo di presentare al pubblico italiano una diversa cultura della Via della Seta e per approfondire la conoscenza dell’arte tradizionale della Cina.
Attraverso i dipinti parietali, le opere riprodotte e le riproduzioni delle grotte si vuole rappresentare il passato e il presente di Dunhuang da vari punti di vista quali la storia, la geografia, l’arte e l’artigianato, le religioni, la letteratura, l’economia e la scienza. La mostra intende presentare la cultura millenaria di Dunhuang accumulatasi con il passare del tempo attraverso la suggestione della riproduzione dei luoghi che verranno, per così dire, “visitati a distanza”.
La mostra Il gioiello della Via della Seta: Arte buddhista di Dunhuang verrà inaugurata mercoledì 21 febbraio alle ore 14.30 (entrata su invito)