La Biennale di Venezia ha sede a Ca’ Giustinian (San Marco, 1364/A), e da oltre un secolo è una delle istituzioni culturali più prestigiose al mondo. Fin dalla sua origine (1895) è all’avanguardia nella promozione delle nuove tendenze artistiche, e organizza manifestazioni internazionali nelle arti contemporanee secondo un modello pluridisciplinare che ne caratterizza l’unicità. Si colloca ai vertici mondiali per la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, per l’Esposizione Int.le d’Arte e la Mostra Int.le di Architettura, per i Festival di Musica e Teatro, e per il più recente Festival di Danza.
La Biennale, riformata nel 1998, ha dovuto affrontare il problema dei propri spazi. Occorreva riaffermare la supremazia internazionale per le mostre d’Arte e di Architettura riqualificandone le aree espositive, e provvedere agli spazi per le attività di Danza, Musica e Teatro. Nel 2010 è seguito l’arricchimento e il potenziamento delle strutture che fanno della Biennale di Venezia un’istituzione capace di svolgere in via continuativa le sue attività polifunzionali a servizio del pubblico, dei giovani, degli artisti, della città di Venezia e del territorio veneto.
Nel corso della sua storia ultracentenaria, la Biennale di Venezia attraversa tutto il ’900 affiancando all’Esposizione Internazionale d’Arte (nata nel 1895) una serie di manifestazioni che prendono avvio negli anni ’30: il Festival di Musica Contemporanea (1930), la Mostra del Cinema (1932), il Festival del Teatro (1934), facendo di Venezia una platea privilegiata per le arti della contemporaneità. Dal successo di queste iniziative, che si consolida negli anni, nascono in seguito nuovi settori di attività: l’Architettura, nel 1980, e la Danza nel 1999.