La Festa della Salute è sicuramente quella dall’impatto meno “turistico”, e che evoca un sincero sentimento religioso popolare. Anche questa festività, come quella del Redentore, ricorda un’altra terribile pestilenza, quella del biennio 1630-31, e il conseguente voto pronunciato dal Doge per ottenere l’intercessione della Vergine. A tutt’oggi, il 21 novembre, migliaia di persone percorrono il ponte votivo su barche e vanno in pellegrinaggio alla chiesa della Salute a rendere omaggio alla Madonna e ad accendere un cero affinché interceda per la loro salute.