La mostra non segue un filo cronologico, presentando l’Arte Italiana attraverso i suoi movimenti e gruppi; le opere sono proposte in un intreccio continuo di riferimenti e citazioni, attraverso un dialogo ricco e complesso fra le varie generazioni di artisti. Italics analizza il fenomeno artistico contemporaneo in Italia come un continuum dove il passato viene costantemente riportato a galla dalle correnti culturali e messo in crisi dalle rivoluzioni dei diversi linguaggi utilizzati dagli artisti in mostra, offrendo un nuovo punto di osservazione, provocatorio, a volte polemico, per dimostrare che l’arte italiana è molto di più e un fenomeno molto diverso da ciò che è stato portato alla ribalta internazionale negli ultimi trent’anni.