Presenta l’autore Monica Pavani traduttrice del libro con un accompagnamento musicale.
Movimento dalla fine è il diario di un impossibile viaggio. In un pugno di righe, con una lingua condensata come una stella prossima all’esplosione, Philippe Rahmy, affetto dalla malattia delle ossa di vetro, risale infatti dalla morte alla vita. E della nave dolorosa che è il tramite della scrittura dettata - ma mai soggiogata - dalla malattia, apre il boccaporto, ci lascia irrompere nella stiva, cosicché quella traversata all’incontrario ci sia dato viverla per sprofondamento nel fitto sussultante dei marosi. Non solo “un ritratto del dolore”, ma anche della grazia, che per sua natura predilige lasciarsi intrappolare dalla poesia. L’autore, che è anche un appassionato viaggiatore nonché videomaker, leggerà alcuni brani e mostrerà il suo video di più recente realizzazione. Parole e immagini saranno accompagnate dalle musiche del duo Guido Leotta (sax e flauto) e Fabrizio Tarroni (chitarra).