All’interno della splendida cornice dell’originale allestimento curato per l’esposizione Venezia Salva nel Magazzino numero 4. Omaggio a Simone Weil, l’evento collaterale della 53. Biennale d’arte di Venezia, organizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Produzioni Culturali del Comune di Venezia, Beatrice Buscaroli - curatrice del Padiglione Italia della Biennale di Venezia - incontra Lidia Puglioli, artista allieva di Virgilio Guidi e Giorgio Moranti, nota, soprattutto, per la sua costante ricerca orientata ad un’interpretazione informale del rapporto natura-cultura.
Lidia Puglioli presenta la sua opera originale realizzata per celebrare la filosofa e mistica francese Simone Weil in occasione del centenario della sua scomparsa. L’esposizione raccoglie, infatti, 27 preziosi libri d’artista realizzati da altrettante artiste, tutte partecipanti alle diverse edizioni della Biennale d’Arte, ispiratesi all’opera dell’autrice francese e in particolare a Venezia salva, una tragedia scritta nel 1940 e rimasta incompiuta, il cui tema principale, la “bellezza” è considerato dall’autrice francese “mistero supremo e unico criterio di valore universale”.