Una nuova, esaltante sfida sta per avere inizio, abilità in cucina e tecnica sportiva insieme per un unico obiettivo:
la vittoria del Trofeo S.Pellegrino Cooking Cup.
Ancora una volta, il gusto per la buona cucina e la passione per lo
sport si incontreranno in occasione dell’esclusiva regata che, da 10
anni, si disputa su uno degli specchi d’acqua più affascinanti del
mondo, la Laguna di Venezia. Percorso di piccola crociera, con lunghezza non superiore a 13 miglia; partenza
situata al largo del Lido di Venezia (zona Hotel Des Bains o presso Malamocco).
Una regata, un paese ospite, quattro prestigiosi trofei, cinquanta
imbarcazioni pronte alla sfida di cui dieci in rappresentanza dei
mercati internazionali del brand S. Pellegrino: questi sono i numeri
fortunati di uno dei più straordinari eventi creati da S.Pellegrino e
dalla Compagnia della Vela.
Per la sua decima edizione, *S.Pellegrino Cooking Cup* ritorna nella
città lagunare con un nuovo team internazionale, nuovi agguerriti
equipaggi, nuovi giovani chef dotati di grande talento pronti a sfidare
la legge di gravità, lavorando in cambusa nel corso della regata.
Nella entry list provvisoria spicca la presenza di Moya, il piccolo
yacht inglese varato nel 1910, vincitore di numerose e importanti
regate, oltre che del premio come “miglior restauro di barca d’epoca”
nel 1993 e oggi battente guidone dello Yacht Club Adriaco di Trieste.
Tra gli skipper figurano invece il triestino Walter Svetina – impegnato
in questi giorni nella 500 Thienot Cup a bordo del maxi Idea per
Francesca, che corre raccogliendo fondi per la Fondazione Francesca Rava, nonché il binomio veneziano-bolzanino Franco Sartori e Maurizio
Vettorato, velista d’esperienza il primo, noto alpinista e velista il
secondo, i quali parteciperanno assieme alla prossima edizione della
traversata atlantica ARC.
Accanto alla prestigiosa competizione che premia l’equipaggio in grado
di eccellere in ambito sportivo e, nello stesso tempo, in grado di
sorprendere la giuria gastronomica, S.Pellegrino presenta la “gara nella
gara” ovvero l’*Inside the Cooking.