A cinque anni dal pluri-premiato album di esordio “Fabbricante di canzoni” (2005) e tre anni dall’ambizioso progetto “Dall’altra parte del cancello” (2007), Simone Cristicchi presenta a Veneto Jazz Winter il suo nuovo disco, ambientato nelle metaforiche stanze del “Grand Hotel Cristicchi”, con due date: venerdì 11 febbraio all’Auditorium San Nicolò di Chioggia e sabato 12 febbraio al BHR Treviso Hotel di Quinto di Treviso.
Dopo la presenza al Festival di Sanremo con “Meno Male”, Cristicchi sceglie di sorprendere il pubblico con uno spettacolo a dir poco singolare, a cavallo tra il teatro e la canzone, lasciandosi accompagnare da uno straordinario quartetto di musicisti classici: i genovesi GnuQuartet.
Non solo un concerto dunque, ma una performance teatrale dove i musicisti, da Simone agli Gnu Quartet, non si fermano al loro ruolo classico ma intervengono in modo diverso, vestendo anche i panni di attori. Uno spettacolo nuovo, ironico e privilegiato dall'effetto di sorpresa in una atmosfera ricca di grande voglia di divertimento. La scaletta dello spettacolo, oltre ai grandi successi di Cristicchi riletti e riarrangiati in chiave appunto “da camera” (dall'ironica “Vorrei cantare come Biagio” alla poetica “Studentessa Universitaria”, dalla canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2007, “Ti regalerò una rosa”, fino a 'Meno male'), prevede diverse canzoni del nuovo album “Grand Hotel Cristicchi”, il disco della maturità, costruito come un labirinto di musica e testi in cui sarà una fortuna perdersi! Le canzoni diventano quindi “Stanze” musicali arredate tutte in modo diverso, dove si aprono finestre verso paesaggi ora ridenti, ora cupi, ora con cieli immensi e luminosi, ora con boschi selvaggi e misteriosi.
L'esperienza di questi dieci anni di attività ha reso Cristicchi un vero e proprio istrione del palco, con una sensibilità e un talento da vero attore, capace di intrattenere e incantare il pubblico anche con monologhi, poesie, gags che fanno da contrappunto alle canzoni, rendendo il concerto un'unica affascinante storia. Nello spettacolo, oltre al repertorio di Cristicchi, verranno eseguiti anche sentiti omaggi ai grandi della musica del passato, come Luigi Tenco, Piero Ciampi, Sergio Endrigo, Fabrizio De Andrè.
Formazione: Simone Cristicchi: piano e voce; Stefano Cabrera: violoncello; Francesca Rapetti: flauto traverso; Roberto Izzo: violino; Raffaele Rebaudengo: viola.