'LA BASE è quello di cui ci siamo occupati in questi ultimi sei mesi: una base militare straniera grande come un paese costruita dentro a una città. Ci siamo occupati anche di un metodo di ricerca e scrittura che costituisce LA BASE di un fare un teatro che si immerge nel reale e ne resta contaminato come una felice malattia. Ci siamo un po’ ammalati di questo modo di fare teatro e la convalescenza è uno stato di meraviglia, di indignazione, di urgenza.'