Stefano Ottogalli: chitarra
Piergiorgio Caverzan: sax, clarinetto
Il duo propone un repertorio basato su noti swing, bossa nova, latini, spaziando da brani di Cole Porter a brani di Antonio Carlos Jobin. Agli swing viene dato un connotato anche 'retrò' caratterizzato dalla sonorità del clarinetto e della chitarra acustica che richiama il jazz manouche.
Si ricreano atmosfere mediterranee fino ad approdare a brani di un jazz più moderno affidati alla voce del sassofono. Si tratta di un viaggio nella storia di tutto il jazz tonale, tenendo presente tutti i generi che ha potuto offrire fino ai giorni nostri.