DARIO FRANCESCHINI - “DACCAPO”, Bompiani
Collana Narrativa italiana, Pagine 220, Prezzo € 15.
UNA STORIA DI PASSIONE E FOLLIA CHE FA RIFLETTERE SUI SEGRETI CHE ABITANO LA NOSTRA QUOTIDIANITÀ E SULLE CONTRADDIZIONI DEL NOSTRO PERBENISMO.
Quando il notaio Ippolito Dalla Libera comprende che i suoi giorni stanno per finire, chiama il suo unico figlio al capezzale del grande letto per rivelargli il segreto della sua vita; un segreto stupefacente che porterà Iacopo in un quartiere povero di Ferrara, nel mondo sconosciuto del padre.
Un romanzo d’amore e disordine, dove la trama si confonde con l’ordito e il rovescio con il diritto, disseminato da un arcipelago di citazioni nascoste di quadri, film, canzoni e fotografie che il lettore, se vorrà, potrà cercare di riconoscere. Franceschini torna alla scrittura con un romanzo visionario e poetico, in cui il realismo magico padano dei suoi primi due romanzi, irrompe d’improvviso nella vita grigia del protagonista.