Un percorso d’ascolto davvero emozionante: il Palazzetto propone un panorama pianistico d’epoca romantica.
Andrea Bacchetti, alle 17.00, interpreta un programma che attraversa l’evoluzione del pianoforte dal classicismo della sonata di Cherubini alla poesia dei notturni di Chopin, per approdare ai preludi di Debussy carichi di virtuosismi e pathos.
A seguire, Lidija e Sanja Bizjak, alle 20.00, in un concerto a quattro mani. Metafora della socialità musicale, i brani per pianoforte a quattro mani rappresentano un vero e proprio mezzo di propaganda e di insegnamento: arrangiamenti d’opera, musica da ballo e molte altre composizioni furono ridotte e trascritte per tale formazione.