Filippo Tognazzo e Marica Rampazzo, accompagnati dal pianoforte di Ivan Tibolla, raccontano il proprio territorio con le parole di alcuni dei più grandi scrittori veneti del Novecento.
Attraverso brani tratti da opere di Romano Pascutto, Andrea Zanzotto, Fabio Franzin, Mario Rigoni Stern e altri, si narrano le fatiche del lavoro di una terra aspra ma sincera, faticosa e visceralmente legata al proprio campanile, in un contesto storico caratterizzato da importanti cambiamenti economici, sociali e culturali.
Per una riflessione sulla contemporaneità che trae inspirazione da un passato non troppo lontano.