Piccole Seccature - Luca Lunardi
Piccole seccature è una raccolta tragicomica di piccole seccature, di piccole epifanie e di rabbie da poco prezzo che tormentano un protagonista mediocre alla continua ricerca di sforzi inutili, di tentativi vani che sfumano dietro silenzi e fraintendimenti. Protagonista di queste strambe peripezie è un Charlie Brown inacidito, un personaggio che si sente sempre più incapace di muoversi a suo agio in un contesto sociale a lui brutalmente estraneo e con cui entra in conflitto attraverso gesti nervosi, atti mancati e piccole esplosioni di rabbia che sbolliscono in irreversibili rese. Lunardi infilza senza pietà il coltello nella carne delle strampalate vicende del protagonista, il quale ciclicamente deve trovarsi a fare i conti con la propria inadeguatezza e diversità. Per questo motivo tutte le storie hanno una dimensione circolare: con inserti 'poetici' e con amari ritorni a casa si suggella la fine di ogni capitolo che lascia respirare un'aria viziata, una fragile 'normalità', un equilibrio precario che potrà resistere fino al prossimo vicolo cieco. Lo stile, caratterizzato da un timbro realista con picchi surreali ‒ con ricorso massiccio a metafore, paradossi, ossimori, giochi di parole ‒, permette all'autore di vivificare e di esasperare il quotidiano, con i suoi intoppi e i suoi fallimenti, fino ad arrivare ad una disperata rivolta contro un mondo incomprensibile e caotico, fatto di strade chiuse. In questo modo la descrizione delle 'piccole seccature' diventa un gioco maledettamente serio sui casi della vita e sulle complicate vicende umane, sempre in bilico e destinate a una perenne distanza, a un costante isolamento, in cui una cieca visione egocentrica sembra l'unica possibile.
Incubi a NordEst - Alberto De Poli
Alberto De Poli narra la stessa rabbia, la stessa voglia di fuga sintetica dei protagonisti di Trainspotting e leggendo il suo libro si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad un Irvine Welsh Veneto. Ma con una differenza, sì, perché c'è un'enorme differenza sociale ed economica tra la Scozia grigia di Welsh e il Veneto grigio di De Poli. La differenza sta nel lavoro operaio, nel grande sviluppo economico ed edilizio che in Veneto spesso occupa tutti gli spazi dell'esistenza, arrivando a schiacciare il senso stesso della vita e del diritto alla felicità insita nell'animo umano. Lo stile narrativo in questo romanzo si fa al servizio dei personaggi, e mai fine a se stesso, le parole arrivano veloci, diritte, secche, come deve essere la vera narrativa che nasce dalla vita e non dai salotti letterari. Incubi a Nordest sale per diritto al ruolo di romanzo dedicato ai figli dimenticati dal Nordest. Il ruolo dei romanzi che restano nel tempo.