Negli spazi di Forte Marghera – Parco del Contemporaneo apre al pubblico la mostra che vede esposti i lavori del progetto 'Ecology of mind', partito il 9 luglio scorso.
Alle tre conferenze su Gregory Bateson, tenute da Rosalba Conserva e Tiziano Possamai, hanno fatto seguito mesi di riflessioni e lavoro da parte del gruppo di artisti invitati a prendere parte al progetto: Giacomo Artusi, Lia Cecchin, Piergiorgio Del Ben, Stefano De Longhi, Alberto Favretto, Arianna Marcolini, Graziano Meneghin, Francesco Nordio, Benedetta Panisson, Anna Ramasco, Lucio Serpani, Matteo Stocco, Nicole Voltan, Alvise Bittente.
Rielaborando gli stimoli ricevuti e forti della libertà conoscitiva ed espressiva che l'arte permette nell'indagare temi complessi, i 14 artisti hanno creato quei “Punti di Ancoraggio” che possono costituire un appiglio verso un pensiero che si definisce proprio attraverso l'indagine della struttura e del meccanismo stesso del conoscere.
Una mostra fatta di natura vegetale ed umana, di video, installazioni e performance, ricca di vitalità e di ironia.