Chi è Alice? È semplicemente una malinconica bambina inglese che si lascia cullare dalle parole nonsense di Lewis Carroll? Oppure è l’incarnazione poetica di uno stato della vita nel quale anima e corpo stanno per trasformarsi e assumere una propria identità? Nella sua coreografia, Francesco Nappa (danzatore dal prestigioso curriculum) fa emergere una costante una modernità del racconto, che vede un livello reale e un livello psicologico/ onirico componenti costanti della costruzione della nostra identità. Sul palcoscenico 12 ballerini accompagnati da video-proiezioni che evocano atmosfere fantastiche, realizzate da una videodesigner di fama internazionale.