Ore 20.00: 'Outrage' di Takeshi Kitano
Takeshi Kitano realizza con Outrage una particolare pellicola sulla mafia giapponese dove non si accontenta di sfruttare le caratteristiche del genere gangster; ma ricerca nei suoi personaggi una profondità umana che traspare più dagli sguardi che dai gesti o dalle parole. Quello che Kitano racconta con uno stile che alterna scene di straordinaria violenza (anche creativa), a momenti di lunghi silenzi e meditazioni, è una sorta di universo parallelo dove la giustizia non esiste, e quel poco di legge che appare nel film è sotto forma di una commissario della polizia corrotto doppiogiochista e anchegli alla ricerca di una possibilità per fare carriera. Presentato al Festival di Cannes nel 2010 la pellicola descrive un mondo corrotto, fatto di inganni e di regole, raccontato con linconfondibile tocco alla Kitano.
Ore 22.00: '13 Assassini' di Takashi Miike
1844. Il Giappone si avvicina al termine dellepoca Tokugawa, alla fine della lunga e gloriosa era medievale e alle porte di una tardiva entrata nellera moderna. Doi, consigliere anziano dello Shogun, si ritrova con una questione da risolvere, il fratellastro del generale, Naritsugu, inebriato dal potere, sta progressivamente perdendo il controllo. Miike si avventura nel jidaigeki (film depoca, solitamente ambientato nel periodo Tokugawa), una scelta certamente coraggiosa dal punto di vista stilistico che riesce però a mantenere i tratti fondamentali del suo stile, diretto ed essenziale.