Curata dall’artista stesso, con il coordinamento di Elena Geuna, la mostra si sviluppa su tutta la superficie espositiva del palazzo, coinvolgendo atrio, primo e secondo piano. E' la prima volta che l’intero spazio del museo viene dedicato a un unico artista.
Rudolf Stingel, nato nel 1956, vive e lavora tra New York e Merano, sua città natale. La sua opera è stata al centro di mostre personali in molte istituzioni internazionali, tra cui la Secession a Vienna (2012), la Neue Nationalgalerie a Berlino (2010), il Museum of Contemporary Art a Chicago, il Whitney Museum of American Art a New York (2007), il Museum für moderne Kunst di Francoforte (2004) e il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento (2001). Ha inoltre partecipato alla Biennale di Venezia nel 1993 e 2003. L’artista è anche stato presente nelle esposizioni “Where Are We Going?” (2006), “Sequence 1” (2007), “Mapping the Studio” (2009-10) e “Il mondo vi appartiene” (2011) a Palazzo Grassi.
Il progetto si iscrive nel programma di monografie di grandi artisti contemporanei, inaugurato nell’aprile 2012 con Urs Fischer (“Madame Fisscher”), e presentato in alternanza e complementarietà alle esposizioni tematiche della collezione François Pinault Foundation.