È l'ultima notte di Ulisse a Itaca, prima della partenza per il secondo viaggio. Ulisse ha già deciso di ripartire, non l'ha detto a nessuno, ma tutti hanno capito la sua inquietudine. In sogno gli compaiono le Sirene che cercano (come l'altra volta) di trattenerlo, di portarlo 'indietro'. Questa volta Ulisse non ha tappi di cera che possano tappargli le orecchie – i fantasmi del sogno penetrano, comunque, a dispetto di ogni tentativo di sordità. E i fantasmi – voci e corpi di donne che ha conosciuto – gli parlano di quel che è stato, di quel che lascia e che potrà perdere per sempre. Perché questa volta partire vuol dire perdersi per sempre: vuol dire perdere memoria, dimenticare l'esperienza di tutte le avventure passate, in cerca dell'ultima avventura.
Le Sirene (come l’altra volta) lo ammaliano, cercano di incantare il suo cuore e la sua mente. Il loro canto si fa voce di Circe, e poi di Calipso, e poi di Penelope: tutte voci che lo chiamano indietro promettendogli il passato. Ma Ulisse ormai ammalato di impresa e di avventura, vuole il futuro.
Variazioni sul Mito è una piccola ‘stagione teatrale’ ideata e realizzata per un pubblico che ama i classici e le loro riletture moderne e contemporanee: si rivolge a tutti i cittadini, e in particolare alla popolazione universitaria che anima la città di Venezia con la sua energia, la sua passione e la sua intelligenza. L’attività di studio e di ricerca che si sviluppa in ambito scientifico universitario trova attraverso questa iniziativa una possibilità di espressione concreta in spazi pubblici cittadini e acquisisce, nella forma della comunicazione teatrale, una forte valenza politica e sociale, oltre che culturale.
La stagione teatrale è costituita da 8 spettacoli, di cui 5 scelti tra i classici antichi e moderni del cartellone istituzionale del Teatro Goldoni, a cui sono affiancate 3 letture teatrali ideate a cura del Centro studi classicA dello IUAV e dell’Associazione culturale engramma. Per ciascun appuntamento sono resi disponibili gratuitamente agli studenti IUAV 100 biglietti grazie a un finanziamento elargito dal Senato degli Studenti. Il progetto è coordinato da Monica Centanni e Daniela Sacco.