Un conte sessantenne, discendente di un'antica stirpe veneziana, si rivolge a un ascoltatore attento e silenzioso parlando di temi che sono i suoi riferimenti esistenziali, i cardini sui quali si impernia il suo vivere di uomo vecchio, solo, cinico. Il monologo del conte, che non verrà mai interrotto per motivi svelati solo alla fine, sarà un assolo per voce umana, un'applicazione di strutture musicali alla letteratura. Incontro con Ermanno Fugagnoli, autore di Afa. Una fuga per voce sola (Studio LT2).