Il mito di Medea riambientato in una Basilicata petrolizzata. La ricostruzione di un innamoramento senza corresponsione d’amore. L’eroina tragica è una donna lucana tradita dallo “straniero”: il Big Oil-Giasone, ruolo simbolico affidato a una compagnia petrolifera. Sullo sfondo del dissesto ambientale della Val d’Agri, Il mormorio animalesco di un popolo-branco si fa evocazione di un’umanità divisa fra miseri e potenti, a raccontare una realtà del tragico in cui oggi M.E.D.E.A. è l’acronimo di un Master organizzato e gestito dalla Scuola Enrico Mattei e fortemente voluto da Eni. Fatalità.