Il Signum Saxophone Quartet conquista il pubblico delle metropoli musicali con la sua straordinaria passione e l’entusiasmante gioia di fare musica.
Dopo aver vinto numerosi premi internazionali (Lugano, Berlino, Verona), il SIGNUM è invitato in alcune delle maggiori sale quali Konzerthaus di Berlino, Philharmonie di Colonia e di Monaco, Carnegie Hall di New York e in importanti Festival, tra i quali Mecklenburg-Vorpommern Festival, Schleswig-Holstein Musik Festival, Musical Olympus Festival di San Pietroburgo e Ludwigsburger Schlossfestspiele.
Alla sua attività concertistica affianca progetti di formazione, per esempio nel programma “Rhapsody in School” di Lars Vogt e “Philharmonie-Veedel” a Colonia, dove l’ensemble risiede.
I giovani musicisti (Blaž Kemperle e Alan Lužar dalla Slovenia, Erik Nestler e David Brand dalla Germania) si sono incontrati a Colonia dove hanno fondato l’ensemble nel 2006, studiando anche a Vienna e ad Amsterdam. Fonte di ispirazione rimangono sempre il Quartetto Ébène, il Quartetto Artemis e Gabor Takács-Nágy.
La duttilità e curiosità artistica dell’ensemble si esprime nell’ampio repertorio che spazia dal Barocco al contemporaneo, con molte opere commissionate e trascrizioni dal repertorio sia cameristico che sinfonico.
Il Quartetto esegue i programmi a memoria per sentirsi più libero di creare suggestive coreografie con la gestualità del corpo.
La rarità unita all’altissimo livello di questo giovane ensemble è documentata sin dal disco di esordio (ARS) con opere di Edvard Grieg, Maurice Ravel, Béla Bartok e Dmitri Shostakovich.