mostre
«Isola Nova» Fotografie di Philippe Calandre

Dopo aver visto la mostra del 2012 “Fiction Factories” alla Galleria Esther Woerdehoff di Parigi, in cui Philippe Calandre esponeva una serie di fotomontaggi di edifici industriali immaginari, Jean Michel Wilmotte ha proposto all’artista di creare una nuova serie di opere per la Galleria Wilmotte di Venezia. I numerosi viaggi a Venezia hanno ispirato Philippe Calandre nel creare una serie di isole immaginarie, luoghi fantastici abitati da grandi strutture industriali che convivono con frammenti dell’architettura veneziana tradizionale. dell’architettura classica, dalla quale traggono origine, con immaginarie architetture chimeriche, frutto di un sapiente intreccio di immagini da lui scattate tra la Venezia storica, la cosiddetta “città antica” e la Venezia appartenente alla “conterminazione lagunare”, la Venezia periferica e industriale di Porto Marghera. La sua Venezia è costruita realizzando un incontro tra le architetture del passato, quelle più note, e quelle recenti, legate in particolare al passato industriale di Venezia, soprattutto all’isola della Giudecca, nella seconda metà dell’Ottocento e nel Novecento. Le sue visioni ci rimandano a illustri precedenti in architettura, da Aldo Rossi con i suoi disegni per la città e per il teatro della Fenice a Bernard Huet con la sua indimenticabile copertina-collage-omaggio alla città in genere, nella tradizione dei disegni immaginari del XIX° secolo, per la rivista ” L’architecture d’aujourd’hui “del 1980. La Venezia utopica di Philippe ci fa viaggiare tra le isole dalla laguna, tra i colori di una Venezia immaginaria, una ricostruzione che nega la progressiva distruzione delle forme in laguna. Le sue immagini sono un enigma, che produce stupore perché esse sono uniche e speciali. Venezia stessa è un enigma e - per dirla con Marĺa Zambrano (cfr. “Dire Luce”, a cura di Carmen del Valle, ed Bur Rizzoli, 2013 )- “cio’ che accade, a Venezia, è che qualsiasi confusione, qualsiasi anomalia, qualsiasi prodigio entra immediatamente nell’ordine, è assimilato, non c’è un prima né un dopo, c’è un SEMPRE che tutto raccoglie”. È quello che accade con le opere di Calandre, che, come in un incantesimo, danno luce e colore alla città, riuscendo a richiamare nelle sue immagini la grande tradizione pittorica delle scuole veneziane, le cui vedute erano un riferimento per i viaggiatori di passaggio in laguna. Il lavoro esclusivo di Philippe Calandre suscita anche un dibattito e una riflessione su Venezia e sul suo futuro.

dettagli
Biglietto: consulta il sito dell'evento
quando
dal 18/12/13 al 15/03/14
DoLuMaMeGiVeSa
Orario: (scegli la data)
dove
Fondazione Wilmotte
Fondaco degli Angeli - Fondamenta dell'Abbazia, Cannaregio 3560 - – 30121 Venezia
Centro Storico
eventi
 
DATE
EVENTI
LUOGHI
TESTO
Da
A
Mostre
Musica
Teatro
Danza
Rassegne cinematografiche
Tradizioni veneziane
Sport e giochi
Conferenze e convegni
Fiere e mercati
Centro Storico
Terraferma
Lido
Isole della Laguna
Area Centrale Veneta
Cavallino - Jesolo
Chioggia
Riviera del Brenta
Veneto Orientale
  X
  X