Pier Aldo Rovatti - direttore del Laboratorio di Filosofia contemporanea e della Scuola di Filosofia di Trieste – discuterà con il pubblico del suo ultimo libro.
La pubblicazione rappresenta una lettura completa e chiara del pensiero di Franco Basaglia, celebre psichiatra e ispiratore della Legge 180 che portò a radicali cambiamenti nell’ambito della cura della sofferenza mentale. Il testo racchiude un ciclo di lezioni tenute dallo stesso Rovatti a Trieste nel 2008 durante un corso di Filosofia Teoretica, sul pensiero del famoso medico e include, oltre all'intervento di Mario Colucci, le testimonianze di alcuni tra gli eccellenti protagonisti della rivoluzione che condusse alla chiusura dei manicomi: Peppe Dell’Acqua, Giovanna Gallio, Maria Grazia Giannichedda, Franco Rotelli, Ernesto Venturini, Michele Zanetti.
“Con questo lavoro – spiega l’autore – cerco di indicare come Basaglia intendesse il suo fondamentale impegno di ‘restituire la soggettività’ a coloro che, internati in manicomio, ne erano stati completamente privati. Intorno al significato di questa frase, alle implicazioni che aveva, ai problemi di ordine filosofico e politico che apriva, gira tutto il discorso e mi è parso evidente che essa dovesse diventare il titolo di questo libro. Non è un libro di semplice ricostruzione e tanto meno di santificazione dell’opera di Basaglia, è piuttosto il tentativo di dare visibilità a un nodo di problemi che restano con evidenza attualissimi.”
Per partecipare all’incontro è necessario prenotarsi, scrivendo a info@con-tattocooperativa.it